di: Terre Carricine

Sentiero dei Carricini


A Piedi Difficoltà Media 6:0h 20.00km

Il sentiero tocca alcuni “luoghi” un tempo abitati dai Carricini, una delle quattro tribù che formavano il gruppo etnico sannitico, conosciuti anche come Caraceni, Carecini e Caretini.

I Carricini vivevano nell’area compresa tra il fiume Sangro e le pendici della Maiella e il loro territorio era delimitato a nord da quello dei Frentani, a sud da quello dei Pentri, a est da quello dei Lucani e ad ovest da quello dei Peligni.

Il popolo carricino si divideva in due gruppi: i Carricini supernates, che occupavano la parte settentrionale della loro regione e avevano come centro principale la città di Juvanum, i cui resti sono ancora visibili tra Torricella Peligna e Montenerodomo, e i Carricini infernates, nella parte meridionale, il cui centro principale era Cluviae le cui rovine sono state identificate con quelle rinvenute a Piano Laroma, nel territorio di Casoli.

La comunità carrecina era parte della “Confederazione sannitica” con la quale partecipò alle guerre sannitiche e poi alla guerra sociale. Il loro territorio fu occupato dai Romani nel corso della seconda guerra sannitica.

Il sentiero dei Carricini si snoda all'interno di due aree SIC (Siti d'Interesse Comunitario), quella di Pennadomo - Torricella Peligna e quella del Bosco Paganello. Un territorio contraddistinto da un patrimonio naturalistico, storico e culturale unico e che include quattro borghi del Sangro Aventino: Civitaluparella, Montenerodomo, Pennadomo e Torricella Peligna.

Il sentiero, da percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo, ha una lunghezza complessiva di 20 km.

Difficoltà: E - Escursionisti
Tempo di percorrenza a piedi: 6 ore
Tempo di percorrenza a cavallo: 3 ore
Tempo di percorrenza in MTB: 3 ore
Periodo consigliato: da aprile a novembre

Vai al sito

Trova in zona

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km

5.68 km