LA “RESTANZA DI PENNADOMO” IN ONDA SU RAI3 CON UN DOCUMENTARIO DI  “GEO”

Nell’ottobre del 2021 il programma Geo di Rai3, condotto da Sveva Sagramola, realizzò un documentario sull’incanto del Parco delle Pietre Lisce di Pennadomo insieme all’ancestrale Cascata della Gran Giara.  Fu una straordinaria lezione sulla primordiale natura che circonda il paese tenuta dal famoso naturalista Francesco Pedretti. Dopo tre anni le telecamere di Geo sono di nuovo tornate a Pennadomo, nel territorio delle Terre Carricine, per un altro documentario, realizzato da Luca Scota, andato in onda martedì 10 settembre 2024, sempre su Rai3.

Emblematico il titolo del documentario tv: “La restanza di Pennadomo” che racconta cosa significa oggi nascere e restare in un piccolo paese, con tutti i pro e i contro della vita delle aree interne sempre più spopolate e con i servizi - poste, medico condotto, farmacia, parrocchia - ridotti all’essenziale, ma strabordanti di umanità. Dopo anni di inerzia cominciano a intravvedersi a Pennadomo dei buoni segnali di rigenerazione grazie all’intraprendenza di alcuni giovani, e alla presa di coscienza delle grandi possibilità turistiche che il territorio offre, unitamente alla conoscenza della sua millenaria storia che coincide con quella antica delle Terre Carricine, come sottolineato dal documentario di “Geo” (dal punto: 2 h 24 min 50 sec fino alla conclusione della puntata).

E’ per la restanza, cioè per coloro che all’emigrazione hanno preferito rimanere nel paese, nonostante tutto, che sopravvivono  a Pennadomo le antiche ricette della cucina contadina come le classiche “pallotte cace e ove”, le “sagne a pezze”, il “fiadone”  insieme a  varie altre ricette abruzzesi reinterpretate dai pennadomesi. E senza dimenticare manifestazioni popolari e feste in piazza con spettacoli teatrali scritti e diretti da Angelina Ranalli, realizzati e interpretati dagli stessi paesani.

Nel contempo si affacciano nuove realtà imprenditoriali, come sottolineato da “Geo”, prima inesistenti, legati al turismo e all’attività sportiva degli arrampicatori delle spettacolari Placche dell’Oasi, tra le più impegnative e mozzafiato in Abruzzo, per i quali la coppia Jessica Di Renzo e Stefano Facchinetti ha aperto un elegante B&B, il “Climbing House”, con una affascinante terrazza panoramica sulle lisce e sul sottostante lago. Mentre, Stefania Pantalone con il suo stagionale bar bistrot “Chiringuito Blue” è un giardino di delizie del buon cibo e del buon vivere.

Ultima iniziativa turistica legata alla “restanza” di Pennadomo è quella di Gianluca Giovannelli che ha dato vita all’associazione “Naturalindomo – Trekking”, per condividere da vicino le meravigliose risorse paesaggistiche che circondano da millenni Pennadomo, compresa l’attività canoistica sul prospiciente affascinante specchio d’acqua del lago del Sangro.

[Crediti | Testo: Ottavio DI Renzo De Laurentis | Foto: Laura Di Biase]