di: Ottavio Di Renzo De Laurentis

Inaugurazione Chiesa di San Pietro ai piedi del Castello di Roccascalegna

Roccascalegna

RIAPRE A ROCCASCALEGNA L’ANTICA CHIESA DI SAN PIETRO AI PIEDI DEL CASTELLO MEDIEVALE

 

Il maestoso e sopraelevato Castello di impianto medievale è assurto a simbolo ed essenza di Roccascalegna, in provincia di Chieti, fin dall’anno Mille, al tempo dei Longobardi, quando fu posta la prima pietra angolare della roccaforte. Tra i più rinomati d’Abruzzo, il Castello Medievale, con i muri di cinta che si arroccano sullo strapiombo della sperone roccioso, dopo un lungo restauro terminato nel 1996, è diventato un centro culturale di Roccascalegna e una suggestiva location per romantici matrimoni, feste private, mostre, convegni e un set privilegiato per  film storici e riprese turistiche televisive.

Ai piedi del Castello la vita religiosa si svolgeva nella Chiesa di San Pietro Apostolo con una sotterranea area cimiteriale, risalente al 1461. Vi si accede con un raffinato portale settecentesco e facciata barocca. L’interno è a tre navate realizzato in varie epoche storiche con l’altare principale dedicato a Santa Maria del Popolo. Ma è la torre campanaria in pietra a vista, poggiata su uno sperone del castello, l’elemento architettonico più antico e originario, coevo della primitiva chiesa e restaurata nel 1805.

Nel 2015 la chiesa fu chiusa per una frana che mise in pericolo lo sperone di roccia su cui poggia insieme all’antico castello, ed ora, dopo la messa in sicurezza dell’ingente porzione di roccia, è stata riaperta al pubblico sia per le visite che per le funzioni religiose. La solenne cerimonia per la rinascita della chiesa di San Pietro, tenutasi il 16 settembre 2025, è stata presieduta dall’Arcivescovo di Chieti Mons. Bruno Forte, insieme al sindaco di Roccascalegna Domenico Giangiordano, al Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo con delega al Turismo Daniele D’Amario, alla soprintendente Chiara Delpino e ai funzionari della Soprintendenza ABAP Chieti-Pescara che hanno diretto i lavori e che hanno illustrato le fasi dell’intervento di recupero.

Per il consolidamento e il restauro di questo rinato monumento è stato stanziato un finanziamento da 1 milione di euro, utilizzato sia per la messa in sicurezza dello sperone di roccia che sostiene la chiesa, che la copertura, la muratura esterna e l’interno di San Pietro, con il restauro di parte degli apparati decorativi.

 

[Crediti | Testo: Ottavio Di Renzo De Laurentis | Foto: Laura Di Biase]