Nella terrazza panoramica lungo il Corso Umberto I il moderno Monumento all’Emigrante di tutti i tempi del 2005 e l’antica chiesa di Santa Reparata del 1447 dialogano armoniosamente in un nuovo avvolgente spazio architettonico. Terra di emigranti fin dalla metà dell’Ottocento, nei vari continenti e maggiormente dopo la seconda guerra mondiale, Casoli li vuole ricordare e onorare “per il rispetto del loro cammino e contributo migratorio”, con un artistico e simbolico monumento realizzato dallo scultore e accademico Vito Bucciarelli, abruzzese di San Vito Chietino, in collaborazione con l’architetto Antonino Casella.

L’emigrazione è simboleggiata sia nelle 5 colonne che formano l’emiciclo di una fontana, sia dall’acqua come una delle strade di trasporto per cercare fuori dalla patria una nuova vita socialmente ed economicamente più dignitosa. Ognuna delle 5 colonne, realizzata con marmi diversi, rappresenta un continente che accolse i migranti casolani.

Sulle colonne, che fanno affluire l'acqua nell'invaso, cinque piccole figure in bronzo sospese e poggianti nell'equilibrio cosmico, sostengono la memoria visiva dell'emigrante, come anche la valigia ai piedi del monumento, che come oggetto, nella sua simbologia si identifica come viaggio. Alla base di tutto, la rosa dei venti in granito, che rappresenta le direzioni verso le quali ogni emigrante ha affidato ed affida ancora oggi la sua sorte.

Nelle intenzioni creative dello scultore Vito Bucciarelli, l'uomo che ha sempre avuto la necessità di abbandonare il proprio luogo d'origine, attraversando con tutti i mezzi possibili gli spazi geografici del pianeta (terra, mare e cielo) occupandone quasi ogni angolo, oggi si appresta ad emigrare fuori della sfera terrestre.

Grazie alla straordinaria generosità e donazione di Tony Fini, emigrato nel 1951 in Australia a Perth dove è diventato un magnate dell’edilizia e della produzione di olio d’oliva, è stato possibile realizzare il memorial in collaborazione con il Comune di Casoli.

[Crediti | Testi: Ottavio Di Renzo De Laurentis | Voce e musica: Red Sprecacenere, Studio Qreate | Foto: Laura Di Biase]