Altino
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La Fonte della terra è un monumento archeologico della civiltà contadina di Altino risalente al 1558 e simbolo della fertilità del territorio che si estende tra i fiumi Aventino, Sangro e Rio Secco al cui interno si estendono habitat e Siti di Importanza Comunitaria (SIC) come quello incantevole dell’Oasi del Lago di Serranella e dei ginepreti del Rio Secco dove sono presenti rare specie floristiche e faunistiche. La fontana monumentale nel 2019 è stata restaurata ed è caratterizzata da due cannelle con teste umane e da una vasca sormontata da una cornice in pietra delineante una copertura a volta a botte, mentre sul lato sinistro è stata aggiunta una vasca rettangolare.
La storia di questa romantica sorgente in località Fonte è incisa su una lapide dove si ricorda che nel 1558, anno in cui l’allora feudatario “Don Roderigo de Portocarrero, pretore dell’Aquila, marito di Anna Diaz de Grado baronessa di Altino, ordina a mastro Berardino di costruire la Fonte della Terra”. La fonte è una mirabile sintesi dell’immenso patrimonio paesaggistico e naturalistico che circonda il territorio di Altino che annoverava, fino a poco tempo fa, anche una sorgente solfurea in contrada Briccioli.
A parte la ricchezza del paesaggio della riserva regionale dell’Oasi di Serranella, Altino, nonostante le evidenti trasformazioni ambientali a antropiche con l’industrializzazione della Val di Sangro - Aventino, conserva ancora molte zone di grande interesse ambientale come l’area SIC “Ginepreti, bosco planiziale e gole del torrente Rio Secco” che si estende per circa 60 ettari, la Rupe del centro storico, il Calvario - Briccioli, i rilievi di Colle - Castellana, l’area calanchiva de Le Macchie e le balze arenacee con residui di boscaglia e roverella a Sant’Angelo le cui formazioni arbustive a carattere prettamente mediterraneo con rilevanti associazioni vegetali e specie rare, nel loro insieme, sono di particolare interesse biogeografico. Tutto questo grazie all’abbondanza vitale delle fonti sorgive e fluviali che fin dall’antichità hanno contraddistinto Altino.
[Crediti | Testi: Ottavio Di Renzo De Laurentis | Voce e musica: Red Sprecacenere, Studio Qreate | Foto: Laura Di Biase]
Hashtag Ufficiale: #terrecarricine