Terre Carricine

La storia è dentro Pennadomo e sono stati gli stessi pennadomesi a scriverla e a tramandarla a perpetua memoria per non disperdere le radici e identità sociali e culturali. Essi sono stati i protagonisti della resistenza al nazifascismo sia in combattimento che nella resistenza umanitaria dando aiuto e soccorso alle popolazioni vicine costrette dai tedeschi ad abbandonare le proprie case.

Le testimonianze dei pennadomesi che raccontano i drammatici giorni dell’inverno 1943 – 1944 con l’occupazione tedesca che aveva fatto dell’Abruzzo una terra di morte, saranno al centro dell’incontro storico “Memorie in tempo di guerra” in programma domenica 4 febbraio dalle ore 15 nella sede del palazzo municipale. La manifestazione si svolge nella ricorrenza dell’80/mo anniversario della battaglia di Pizzoferrato del 3 e 4 febbraio 1944.

E’ questa una data tra le più dolorose della storia di Pennadomo (CH) durante la seconda guerra mondiale la cui memoria si perpetua ancora oggi, con la stessa empatia che vissero i pennadomesi quando, sgomenti e affranti, appresero la notizia della morte dei tre giovani patrioti della Brigata Maiella: Lorenzo D’Angelo, Luigi Donato Di Francesco  e Nicola Di Renzo, e partecipando coralmente al lutto, come ricorda Nicola De Ritis nel suo “Diario” dove scrive che, intorno alla mezzanotte del 13 febbraio, “all’arrivo delle salme da Pizzoferrato tutto il popolo li attendeva con torce e lanterne accese”.

Pennadomo ancora oggi, a distanza di 80 anni, continua a tenere  accese nella memoria quelle torce e quelle lanterne per onorare i “fratelli maggiori” che con il loro eroico sacrificio, hanno permesso non solo all’Abruzzo ma all’Italia di ritrovare le libertà perdute.

Partecipano all’evento storico, promosso dall’amministrazione comunale con il Sindaco Nico Frattura, e coordinato da Ottavio Di Renzo De Laurentis, il Presidente della Fondazione Brigata Maiella professor Nicola Mattoscio, il Sindaco di Pizzoferrato Palmerino Fagnilli, il Sindaco di Montenerodomo Angelo Piccoli, Ersilia Caporale capo delegazione Fai di Lanciano e Laura Di Biase per il Consorzio Terre Carricine.