“Mio padre è nato a Torricella Peligna in Abruzzo dove ebbe origine la famiglia Bellini. Spesso mi portava a fare lunghe passeggiate da Filadelfia a Camden, New Jersey, per vedere mio nonno Buch”. Questo è un ricordo di Vincent Persichetti, un compositore italo - americano nato nel 1915 a Philadelphia da Matha Catherine Buch e Vincenzo Ruggero Persichetti, e dove visse e operò per tutto il resto della vita: morì nel 1987. Il suo papà Vincenzo Ruggero emigrò dall’Italia appena dodicenne da Torricella Peligna.

Ci sono stati pochi compositori americani del XX secolo universalmente ammirati come Vincent Persichetti. Il suo contributo ha arricchito l’intera letteratura musicale e la sua influenza come musicista e insegnante è stata incommensurabile. Tra i personaggi illustri di origine torricellana è forse il meno conosciuto ma la sua genialità fu grande. Enfant prodige, compositore prolifico e docente esemplare, Persichetti ben presto intraprese lo studio del pianoforte, dell'organo, del contrabbasso e della teoria musicale al Combs College of Music. Per 47 anni fu docente e capodipartimento di composizione presso la prestigiosa Julliard School di New York dove ebbe numerosi allievi, molti dei quali, come Philip Glass, divennero degli eminenti e futuri compositori del secondo Novecento che lo ammiravano e lo stimavano come insegnante e come eclettico musicista.

Vincent compose più di 160 opere e sono universalmente conosciute ed eseguite dalle migliori orchestre. Egli scrisse sinfonie, musica per tutte le compagini strumentali, per coro, per voce accompagnata, strumenti a fiato e compose anche un’opera lirica. L’oriundo Persichetti non dimenticò mai le sue origini italiane e non dimenticò mai Torricella dove tornò più volte per incontrare i suoi parenti.

Per divulgare la sua opera nel suo territorio di origine nel mese di agosto sono in programma a Torricella dei concerti organizzati dall’Associazione Musicale Vincent Persichetti. Al maestro italo americano è intitolata anche una scuola di musica a Falconara Marittima nelle Marche.

[Crediti | Testi: Ottavio Di Renzo De Laurentis | Voce e musica: Red Sprecacenere, Studio Qreate | Foto: Laura Di Biase]